Domenica ero a Oristano alla mostra “SENZATOMICA” con i miei figli , Leonardo e Celeste , 10 e 13 anni.
La mostra , condotta interamente da volontari preziosissimi, era volta a mostrare gli orrori della bomba atomica e sensibilizzare le persone verso il rifiuto della guerra in generale e della Bomba in particolare . I numeri fanno rabbrividire. L’Arsenale atomico è enorme e il contributo di questi volontari così piccolo , che vien da chiedersi se questi volontari non si siano imbarcati in una missione senza speranza, del tutto fuori dalla logica . Uno dei volontari mi ha detto : “ Vale la pena no? Quindi da qualche parte bisogna iniziare. Magari ci impiegheremo 100 o 200 anni ma alla fine ci riusciremo a eliminare il pericolo atomico”. Una tale manifestazione di Grandezza mi ha lasciato senza fiato: perseguire un sogno, che beneficia tutti , apparentemente irrealizzabile e che va oltre la durata della propria vita è nobile e incoraggiante. E mi ha ricordato che le cose migliori le facciamo con questa grandezza nel cuore e agendo ogni giorno . Eraclito diceva : “Chi non spera quello che non sembra sperabile , non potrà scoprirne la realtà poiché lo avrà fatto diventare , con il suo non sperarlo, qualcosa che non può essere trovato e a cui non porta nessuna strada” Quale sogno illogico e insperabile hai messo nel cassetto? Quale primo passo potresti fare per realizzarlo ? ...e magicamente , mentre scrivo , i volontari chiedono di firmare per la petizione Onu per abolire le armi Nucleari . Vai su www.senzatomica.it/goodbyenukes/
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